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Corso di Clown Therapy 2017-2018

Data: 2017-11-11
Luogo: Aula Pero - Policlinico di Catania

 

 

Corso di Clown Therapy 2017/2018

Axada Catania

 

PREMESSA

La Clown Therapy, o terapia del sorriso, svolge la funzione di sostegno psico-pedagogico per il paziente, con ciò supportando la medicina tradizionale. Essa si pone quindi come strumento importante a disposizione dei medici nell’assistenza dei piccoli pazienti, stimolando la loro capacità di sorridere, consentendo loro di superare serenamente l’impatto con la realtà ospedaliera ed agevolando, di conseguenza, l'uso delle terapie mediche sui malati. L'origine della Clown Therapy moderna si deve al Dottor Hunter Adams (noto come Patch Adams) negli anni '70. Essa può essere utilizzata da clown-professionisti, da clown-volontari, da operatori sociali ed insegnanti, nonché da personale medico, paramedico e da educatori. Il clown therapist, agendo in un luogo di disagio quale, ad esempio, un ospedale, porta con sé un mondo magico, il mondo del circo con le sue meraviglie e la sua fantasia, proiettando in un'atmosfera di gioia, di buon umore e di risate chi versa in una situazione di disagio.

 

FINALITÀ

Questo corso, che si svolge in collaborazione con il Dipartimento materno-infantile dell’A.O.U. “Policlinico-Vittorio Emanuele” di Catania, e con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Catania, si propone due finalità fondamentali, cronologicamente consequenziali e funzionalmente interdipendenti. La prima è quella di tipo “formativo”, consistente nel formare professionisti all'altezza delle aspettative dell'utenza ed insegnare loro a sorridere di fronte alla malattia e alla morte, non per superficialità, né per disinteresse, ma per instaurare un rapporto empatico con il piccolo paziente, aiutandolo ad affrontare la sua difficile condizione e fornendo un supporto morale e pratico a genitori e familiari, con ciò in parte sollevati dagli obblighi di assistenza. La seconda è quella “operativa”, che comporta l’inserimento del clown terapist nei reparti pediatrici ospedalieri, facendolo operare concretamente al fine di riportare il bambino alla sua condizione di normalità, cioè all’allegria. I piccoli, infatti, sono naturalmente portati a ridere e giocare, e soltanto quando qualcosa non va, smettono di farlo. Il corso si prefigge dunque il fine di allontanare l’ansia che il ricovero ospedaliero comporta, riportando il bambino nel suo mondo spensierato con l'ausilio della magia, del gioco, della musica, dell’intrattenimento scherzoso e dell’abbigliamento buffo.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO

  • Il corso sarà tenuto da uno staff accreditato composto da medici, psicologi, attori professionisti e volontari dell’associazione Axada Catania, e sarà imperniato sull’acquisizione di nozioni di psicologia (in particolare psicologia dell'età evolutiva e relazionale) e di tecniche artistiche varie, quali comico-terapia, mimo, danza, giocoleria, clownerie e magia;
  • gli iscritti al corso saranno suddivisi in piccoli gruppi, per permettere a tutti i partecipanti di "imparare facendo";
  • il modulo formativo prevede un totale minimo di 4 incontri per ciascun gruppo, ai quali seguiranno i tirocini pratici presso le degenze pediatriche del Dipartimento materno - infantile dell’A.O.U. “Policlinico - Vittorio Emanuele” di Catania;i
  • il primo incontro si terrà, per tutti gli iscritti al corso, sabato 11 novembre 2017 alle ore 09.00, presso l’Aula “C. Pero” del Policlinico Universitario di Catania, e sarà tenuto dal Prof. E. Aguglia e dal Prof. G. Lo Castro, coadiuvati dallo staff dell’associazione Axada. L’evento sarà valido per il conseguimento di 0,5 CFU ADE per gli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia;
  • gli altri incontri si svolgeranno presso la sede Axada Catania (Policlinico Universitario, edificio 1, primo piano); le date e gli orari degli incontri saranno comunicate agli iscritti subito dopo il primo appuntamento;
  • il corso è GRATUITO ed è riservato agli iscritti all’associazione Axada Catania (e in regola con le quote sociali per l’anno 2017);
  • i soci dell’associazione socio-culturale Axada Catania che vorranno partecipare, potranno prenotarsi tramite il portale: www.axadacatania.com;
  • per maggiori informazioni sul corso, è possibile scrivere alla fan page Axada su Facebook.

 

PROGRAMMA DEL CORSO

Il corso prevede una parte di formazione teorico-pratica ed una parte strettamente clinica da svolgersi presso le degenze pediatriche. Esso è diviso in moduli, ed è strutturato nel seguente modo:

 

1° MODULO – NOZIONI DI BASE E CRESCITA PERSONALE

 

Obiettivi:

Conoscere le nozioni cliniche e psico-pedagogiche su cui si basa la clown therapy, nel rispetto del rigore scientifico che tale pratica merita. Immergersi nella ricerca del proprio clown, di quel particolare stato d'animo in cui esplorare le proprie debolezze e contraddizioni per sottolinearle, valorizzarle ed estremizzarle, così da trasformarle in un dono comico. Si tratta della ricerca dell'apertura e della vulnerabilità, che permettono di giocare con la creatività del bambino ed il rigore dell'adulto, alla scoperta della poetica del ridicolo. La base della comicità del clown è il "non voler far ridere": accettare questo è la chiave per suscitare nel pubblico la risata.

Approfondire il ruolo dei fattori emotivi e affettivi connessi sia al processo di relazione volontario-paziente, sia alla gestione delle dinamiche di gruppo.

Finalità:
Favorire un percorso di auto-scoperta, accettazione e autostima. Avere una buona intesa di gruppo tra i volontari stessi.

 

Parte teorica:

- nozioni di base sulla clown therapy;

- ricerca del proprio clown;
- la comunicazione, il porsi positivamente verso la vita;
- il lavoro di equipe nelle strutture sanitarie.


Parte pratica:
- esercizi sulla fiducia;
- esercizi sulla comunicazione;
- esercizi sulla sintonia;
- giochi di ruolo sulle emozioni.

 

2° MODULO – CLOWNERIE

 

Obiettivi:

Analizzare le tecniche del clown (andature, tempi, controtempi, livelli di energia, routine, gag) e le sue relazioni (entrate, fiasco, gerarchie, famiglie, improvvisazioni con gli oggetti e con il pubblico), non prima di aver indossato la maschera più piccola del mondo: il naso rosso.

 

Finalità:

Scoprire il suo costume e il suo carattere, studiare alcune situazioni tipiche e numeri "classici".

 

Parte pratica - La ricerca del proprio clown:

- l'uso dello spazio scenico;

- la ricerca del proprio personaggio clown;

- mimo;

- gag;

- i tipi di clown;

- il circo immaginario;

- tecniche base di clownerie.

 

3° MODULO - GIOCOLERIA

Obiettivi:
Sviluppare la concentrazione, l'equilibrio, la collaborazione, la capacità di "prendersi in giro", di ridere di sé, di sdrammatizzare i propri limiti.


Finalità:
Il fine è non solo quello di insegnare tecniche, ma anche quello di far riscoprire il gusto per l'apprendimento attraverso il gioco, quello di conoscere meglio il proprio corpo e le proprie potenzialità, quello di sviluppare equilibrio e coordinazione tra corpo e mente.

Parte pratica:
- giocoleria

 

4° MODULO - IGIENE E COMPORTAMENTO IN OSPEDALE

Obiettivi:

Acquisizione del concetto di “salute”, valorizzazione della prevenzione delle malattie e degli infortuni, conseguimento della consapevolezza dell'importanza dell'igiene, in modo da assumere atteggiamenti e comportamenti adeguati. Per tali obiettivi si prenderanno in considerazione non solo il contesto ospedaliero, ma anche l'ambiente esterno e le strutture sociali, luoghi di incontro in genere.


Finalità:

Prevenire le malattie, educare alla salute, promuovere la salute: descrivere gli elementi che caratterizzano le tre azioni indicate e individuare gli interventi che le perseguono.

 

Materie di studio:
- concetto di salute;
- igiene della persona (della cute, del vestiario);
- prevenzione delle malattie infettive;
- igiene nei reparti critici (oncoematologia, rianimazione, terapia intensiva);
- norme di vita comunitaria e rispetto dell'ambiente.

 

5° MODULO – TIROCINIO PRATICO IN CORSIA

 

I partecipanti che avranno seguito il corso e saranno stati ritenuti idonei, potranno effettuare, accompagnati dallo staff di tutor, il tirocinio in corsia d'ospedale per mettere in pratica quanto imparato.

 

 

RISULTATI

Il corso dunque si prefigge di formare, in ambito sanitario e non solo, figure capaci di apportare nei reparti pediatrici un po’ di leggerezza e di buon umore, alla luce del fatto che la forza psicologica nei bambini possa aiutarli ad affrontare la degenza attraverso uno degli atti a loro più naturale: il sorriso. Il compito del clown non ha nulla a che fare con le cure vere e proprie, che competono solo ai medici; tuttavia la serenità e la gioia che la visita dei clowns porta con sé, permette sia ai bambini che ai genitori e al personale ospedaliero, di allentare la tensione e di instaurare una maggior fiducia reciproca. Inoltre, l’allegra complicità che si crea, facilita lo stabilirsi di un ponte di collegamento privilegiato fra i piccoli e i medici “veri”, che non vengono più visti come coloro che danno medicine e visitano a orari stabiliti, ma come degli amici che li vogliono aiutare.

 

 

Per Aspera ad Astra!

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